Sono ben due i prodotti regionali selezionati e in concorso a Visions du Réel (Visions of Reality) uno dei più prestigiosi festival internazionali dedicati al documentario che si tiene ogni anno a fine aprile a Nyon, in Svizzera.

In concorso nella sezione Compétition Internationale Moyens Métrages il documentario Every Soul of my Body (Tutte le anime del mio corpo) di Erika Rossi, prodotto da Quasar in co-produzione con Casablanca Film Production e RTV Slovenia. Sostenuto dal Fondo – con il titolo Women on the Border – il progetto parla di Lorena, una donna che scopre un diario scritto dalla madre durante la seconda guerra mondiale. Scopre così chi era veramente questa persona: una relazione tra due donne nel momento estremo in cui una cessa di vivere e l’altra continua ad esistere.

In concorso nella selezione Regard Neuf, invece, sarà Babilonia Mon Amour  – già finanziato dal Fondo con il titolo Danza Amara – documentario di Pierpaolo Verdecchi prodotto dalla triestina Ops! Film. Il film narra le vicende di un gruppo di senegalesi che, per motivi economici, si ritrovano a vivere in un sobborgo dell’Europa ormai in crisi.

Il Festival di Nyon è dedicato al cinema del reale in ogni sua espressione: film sperimentali, saggi, diari personali, film di famiglia, film su temi di attualità e questioni sociali, indagini storiche, film con approcci narrativi classici o frammentari. Cinéma du Réel non si limita ai confini convenzionali, è aperto a diversi generi, integra variazioni stilistiche e montaggi, comprese narrazioni in stile di fiction. Con i lavori realizzati da registi e le prime opere di registi amatoriali o studenti di cinema da una grande varietà di ambienti geografici, politici e culturali, Visions du Réel immagina questo il cinema come un grande laboratorio creativo.