Presentazione

Genere Documentario
Regia A.Rossini
Sceneggiatura Bisatti, Pasetti, Ovadia, Rastello
Produzione Kineofilm
Sito Web kineofilm.it
Viaggio in Armenia è un’attualizzazione del viaggio compiuto in Armenia, negli anni ‘20, dal poeta russo Osip Emilevic Mandel’stam eliminato dal regime stalinista nel ‘38. L’idea è quella di restituire alla parola poetica di Osip, la sua funzione di voce autorevole pubblica attuale e viva; là dove i confini non sono solo geografici ma anche, soprattutto, mentali. Progetto molto sentito in Armenia, attualissimo in Italia, che vede in Trieste come in Venezia un punto di riferimento storico importante.
Nel novembre del 1933 scrive un libello contro Stalin nel quale prende in giro “Il montanaro del Cremlino” e denuncia la grave carestia provocata dalla collettivizzazione forzata; viene attaccato sulla «Pravda». Nel ’34, per componimenti «antisovietici», è esiliato per tre anni a Cerdyn’, negli Urali, a oltre mille chilometri da Mosca. Qui, ricoverato in ospedale per una forma di miocardite, tenta il suicidio. Per intervento di Bucharin la pena è commutata in residenza coatta. Sceglie Voronež, nel sud della Russia, dove vive con la moglie dal ’35 al ’37. Qui compone le poesie dei Quaderni di Voronež. Rientrato a Mosca, non ottiene il permesso di residenza; tenta di stabilirsi a Leningrado. La sua salute peggiora. Nel ’38 è di nuovo arrestato e condannato a cinque anni di deportazione «per attività controrivoluzionaria». Internato in un lager di transito presso Vladivostok, muore – ufficialmente – il 27 dicembre. Il suo ricordo fu conservato, per lungo tempo clandestinamente, dalla moglie Nadežda che aveva imparato a memoria numerosi testi poetici del marito.
Finanziato per lo Sviluppo (Secondo Bando 2009 – 15.000,00 euro)
Credits
Regia/Director: A.RossiniSceneggiatura/Screenwriter: Bisatti, Pasetti, Ovadia, Rastello
Produzione/Production company: Kineofilm