Le categorie premiate sono state le seguenti: Miglior film drammatico, Miglior commedia, Miglior opera prima, Miglior regista, Miglior attore protagonista, Miglior attrice protagonista, Miglior attore non protagonista, Miglior attrice non protagonista, Premio Kinéo Sncci pubblico e critica, Trofeo Kinéo Best Movie al talento italiano dell’anno, Trofeo Kinéo Best Movie al talento internazionale dell’anno Premio Kinéo Giovani, Premi Kinéo Speciali, Premi Kinéo Internazionali.
Domenica 2 settembre 2018 si è tenuta alla 75° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica la 16° edizione del Premio Kinéo, il riconoscimento al cinema italiano votato dal pubblico, prevalentemente delle sale cinematografiche ANEC (sul sito www.kineo.info), e da una giuria di personalità eccellenti del mondo del cinema. Il premio come Miglior opera prima è andato a Easy di Andrea Magnani.
Il Premio viene attribuito grazie al voto degli spettatori delle sale cinematografiche e il responso di una Giuria composta da produttori, critici, giornalisti del settore.
Istituito nel 2002, nell’ambito delle diverse iniziative promozionali attuate dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con l’obiettivo di stimolare e incrementare l’interesse del pubblico per la cinematografia, e in particolare quella italiana, è diventato un ambito riconoscimento nel mondo del cinema e dell’audiovisivo, ottenendo consensi e attenzioni dalla stampa e da importanti opinion leader.
Nelle 15 edizioni precedenti, il Kinèo è stato assegnato a prestigiosi nomi del cinema italiano e internazionale. Tra questi: Giuseppe Tornatore, Laura Morante, Bernardo Bertolucci, Sabrina Ferilli, Ennio Morricone, Nastassja Kinski, Natalie Portman, Marco Bellocchio, Matteo Garrone, Alessandro Gassman, Vittoria Puccini, Claudia Cardinale, Susan Sarandon Anna Muglalis, Rupert Everett, Gabriele Salvatores, Anna Foglietta, Jasmine Trinca, Paolo Genovese, Paola Cortellesi, Marco Giallini, Claudio Santamaria, Milena Canonero, Dante Ferretti, Sophie Turner, Silvio Orlando per The Young Pope, e tantissimi altri. Contemporaneamente Kinéo ha tenuto a battesimo tanti giovani che si sono poi avviati a una carriera di successo. L’edizione 2018 vuole celebrare quel cambio di passo mondiale nell’arte, nella musica, nel cinema e nel modo di essere, che i giovani operarono con il movimento del ’68, proprio nella ricorrenza dei 50 anni di quella data storica dalla portata simbolica. Pensando alle leve del futuro, Premio Kinéo auspica, in questo caso, un pacifico movimento di arricchimento del nostro cinema e dunque della nostra cultura, che porti stimoli e orizzonti nuovi.