In Italia vivono poco meno di un milione di “italiani senza cittadinanza”: sono i bambini e i ragazzi nati in Italia da genitori stranieri o arrivati qui quando erano piccoli. Vivono una condizione quotidiana di debolezza, privati di quei diritti fondamentali che i “cittadini italiani” possono dare per scontati. Il nostro Paese racconta la vita ordinaria di alcune giovani donne “italiane” a tutti gli effetti – dalla lingua “madre” all’uso del dialetto, dalle abitudini alimentari al lavoro, dalle amicizie ai passatempi – a cui però manca il riconoscimento giuridico. Come vivono quotidianamente questa contraddizione? Cosa significa sentirsi “quasi italiane”?
Da nord a sud, da Trieste a Napoli, passando per Reggio-Emilia e Barletta, “Il nostro Paese” segue la vita quotidiana di queste ragazze, la difficile e odiosa condizione di perenne incertezza di chi si ritrova ad essere “quasi italiano”, fra sogni da realizzare e una precarietà che mette a rischio la possibilità di essere felici, ciascuna con le proprie aspirazioni, gioie e difficoltà quotidiane, ogni anno da otto anni.
Il documentario – realizzato da Matteo Parisini, prodotto da Ladoc in co-produzione con Ghirigori – sarà un programmazione in prima tv il prossimo 4 settembre su Doc3 Rai tre.
Qui il trailer